Allenare la consapevolezza con il Mental Coach

Il coaching è un’attività che prevede incontri individuali, tra Mental Coach e cliente, della durata di un’ora, basata su colloqui nei quali si esplorano le potenzialità dell’atleta.

Esercizi che sviluppano consapevolezza

Capita sovente che l’interiorizzazione da parte del cliente sia ostacolata dalla disabitudine ad ascoltarsi del cliente stesso. A causa di ciò, la comunicazione tra coach e coachee (l’atleta) può non essere efficace.

Nella mia esperienza, ho riscontrato che l’applicazione pratica, per esempio nello svolgere un esercizio specifico, sia illuminante per l’atleta.

Un esempio nel gioco del calcio

Faccio un esempio riferito al gioco del calcio: il calciatore, soprattutto se adolescente, tende a comportarsi seguendo schemi mentali automatici, spesso non funzionali al conseguimento dell’obiettivo. Un caso può essere l’attaccante di fascia che tende a rientrare sul piede opposto per calciare in porta, e che utilizza sempre questo schema nel suo gioco.

Esplorare altre modalità comportamentali che possono essere più funzionali, può non è semplice utilizzando solo il linguaggio, ma può diventarlo creando esercizi tecnici ed atletici sul campo di gioco.

L’atleta, stimolato a ripetere più volte il gesto tecnico, consapevolizza in autonomia le possibili varianti e le soluzioni più funzionali al suo gioco.

L’intervento del Mental Coach

L’intervento del Mental coach, si completa con l’esplorazione delle sensazioni, le emozioni e l’analisi dell’esperienza che è stata vissuta dall’atleta stesso.

E’ nell’esercizio del comportamento pratico che “il corpo insegna alla mente”, come trovare altre vie per raggiungere lo scopo prefissato. L’atleta che disponeva di un solo schema d’azione, trova altre soluzioni ed amplia il suo patrimonio di consapevolezza, incrementando la fiducia in sé stesso per effettuare così scelte migliori nell’ottica del conseguimento del suo obiettivo, per esempio fare goal.

L’enjoyment del flow

L’appagamento è totale. L’atleta apprende attraverso l’enjoyment, ossia il godimento del gioco, nonostante la fatica ed il sudore, anzi la stanchezza corona una sensazione di benessere tipica del Flow.

Il Mental Coach interfaccia con l’Allenatore

Il Menta coach diventa una interfaccia tra l’atleta e l’allenatore, per quanto riguarda la sfera emotiva e mentale, lasciando al Mister la formazione tattica e gli esercizi puramente tecnici, indispensabili per il movimento coordinato della squadra.

Alessandro Gornati